Con il programma Life contributo alle imprese fino al 60% della spesa
- Studio Commerciale Pagano

- 12 ago
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Per ottenere gli incentivi a fondo perduto fino al 60% della spesa, concessi dal programma Life dell’Unione europea, le imprese che intendono realizzare progetti a favore dell’ambiente, del clima e della transizione ecologica devono presentare le proposte entro il 4 o il 23 settembre, a seconda delle singole aree d’intervento. La scadenza per la maggior parte dei bandi è fissata al 23 settembre 2025. La gestione dei bandi è affidata all’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente(Cinea). Il programma Life è lo strumento dell’Unione Europea per sostenere l’ambiente e l’azione per il clima. Con un budget complessivo di oltre 570 milioni di euro, Life si conferma il motore principale del Green deal europeo, sostenendo progetti innovativi capaci di guidare la transizione verso un’economia sostenibile, circolare ed efficiente dal punto di vista energetico (si veda «Il Sole 24 Ore» del 1° maggio). I nuovi bandi 2025 si inseriscono nel Work programme 2025-2027 e sono i primi ad applicare le nuove linee strategiche europee. Si rivolgono a enti pubblici e privati, Ong, enti di ricerca, Pmi e grandi imprese che intendano proporre progetti volti a rafforzare la resilienza climatica, migliorare la qualità ambientale e favorire modelli produttivi più sostenibili.
I passaggi
Per accedere al sistema di presentazione, il richiedente deve avere un account Eu Login. Ogni organizzazione partecipante dovrà essere in possesso di un codice Pic ( Participant identification code ), che funge da identificativo univoco nel sistema europeo. La proposta si compone di due parti fondamentali: A e B. La parte A comprende i moduli amministrativi, compilabili direttamente online. In questa sezione vengono inseriti le informazioni anagrafiche, i dati sulle organizzazioni coinvolte, le persone di contatto e le dichiarazioni legali. Talvolta sono previste anche alcune domande specifiche, in base al bando selezionato. La parte B, invece, rappresenta il cuore della proposta. È un documento tecnico- narrativo da redigere offline, seguendo il modello scaricabile esclusivamente dal sistema di presentazione. In questa sezione, l’impresa descrive le finalità del progetto, le attività previste, i pacchetti di lavoro, il cronoprogramma, il budget dettagliato e l’impatto atteso. È, inoltre, possibile (e talvolta obbligatorio) allegare documenti integrativi, come curriculum vitae, lettere di sostegno, bilanci, relazioni di attività o dichiarazioni di autorità competenti. Pur potendo contare sul contributo di tutti i partecipanti, la responsabilità della presentazione della proposta ricade solo sulla persona di contatto dell’organizzazione coordinatrice, che è l’unica autorizzata a finalizzare l’invio attraverso il portale. Completati la compilazione e il caricamento di tutti i materiali, l’impresa procede con l’invio elettronico. Il sistema rilascia una conferma ufficiale di ricezione, che costituisce la prova dell’avvenuta presentazione nei termini stabiliti.
Le iniziative ammissibili
All’interno del programma Life, le iniziative rivolte alle imprese possono essere ricondotte a diverse macro-aree di intervento, ciascuna con finalità specifiche ma tutte orientate alla sostenibilità ambientale, all’innovazione e alla transizione ecologica. Le imprese possono innanzitutto candidarsi nell’ambito della mitigazione dei cambiamenti climatici, attraverso progetti di decarbonizzazione industriale, efficienza energetica, mobilità a zero emissioni o gestione sostenibile delle risorse e dei rifiuti. Una seconda area di intervento riguarda l’economia circolare, con iniziative volte a promuovere il riuso, il riciclo avanzato, la riduzione dei prodotti monouso e l’adozione di modelli di business rigenerativi. Particolare attenzione è inoltre riservata ai progetti di transizione energetica, con linee dedicate all’adozione di energie rinnovabili, alla cooperazione tra industrie per l’uso condiviso e sostenibile dell’energia e al supporto per la creazione di comunità energetiche.




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