“Bonus carta”: fissati i termini per le richieste (Ambito soggettivo ed oggettivo)
- Studio Commerciale Pagano

- 11 ott 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 12 ott 2024
ABSTRACT
L’articolo 1, comma 319, della legge n. 213 del 2023, ha esteso il credito d’imposta previsto in favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici anche per gli anni 2024 e 2025

COMMENTO
L’articolo 1, comma 319, della legge n. 213 del 2023, prevede che il credito d’imposta previsto in favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici (Bonus Carta) sia riconosciuto anche per gli anni 2024 e 2025. Attraverso la circolare n. 2 del 10 settembre 2024 del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, sono state fornite le informazioni necessarie per accedere al predetto credito d’imposta individuando i seguenti termini di presentazione delle domande:
per l’anno 2024, dal 19 novembre 2024 al 19 dicembre 2024;
per l’anno 2025, dal 1° ottobre 2025 al 31 ottobre 2025.
Dal punto di vista soggettivo, possono accedere al credito d’imposta in commento le imprese editrici di quotidiani e periodici che risultano avere i requisiti riportati nella tabella che segue.
Per quanto riguarda le spese ammesse all’agevolazione per entrambe le annualità indicate
(2024 e 2025), esse sono quelle sostenute rispettivamente nel 2023 e nel 2024 per l’acquisto
della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici che non rientrano tra i prodotti editoriali espressamente esclusi in base a quanto disposto dall’articolo 4, comma 183, della legge n. 350 del 2003, riportati nella tabella che segue, e con l’esclusione della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.
Le spese agevolabili devono risultare da una certificazione che deve essere rilasciata da un
soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione e deve riguardare le sole spese sostenute nell’anno 2023 e nell’anno 2024 per gli acquisti di carta utilizzata nei
medesimi anni
per la pubblicazione dei giornali quotidiani e dei periodici che non rientrino tra i prodotti editoriali esclusi e di cui alla tabella sopra, e
calcolate al netto della spesa relativa all’acquisto della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.
Fonte: Circolari 24 Fisco / Il Sole 24 ORE




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